Nikon, Canon, Pentax, Olympus, Sony – Confronto entry-level
Diamo seguito al confronto fra le reflex digitali entry-level pubblicando le conclusioni della comparativa di qualche mese fa di Quesabesde, che ha preso in esame Nikon D3000, Canon EOS 1000D, Pentax K-m, Olympus E-450 e Sony A330.
Riguardo alla scelta ed alla valutazione finale delle fotocamere effettuata da Quesabesde, sottolineiamo che il test della Canon 1000D è stato condotto con la prima versione dell’obiettivo 18-55 mm f3.5-5.6 EF-S risultando quindi privo della stabilizzazione d’immagine, presente invece sulla nuova versione dell’ottica (IS) che più comunemente si trova in commercio. In questo caso la Olympus E-450 risulterebbe l’unica del gruppo ad essere completamente priva di stabilizzazione ottica sia nel corpo macchina che negli obiettivi.
Della coppia Sony A230/330 è stata scelta la seconda in quanto dotata di Live View e display orientabile ad un costo di poco superiore alla A230. La Pentax K-m, seppur non ufficialmente, è in pratica fuori produzione, sostituita di fatto dalla più performante K-x. E’ possibile trovarla ancora in qualche negozio a prezzi concorrenziali.
Detto questo leggiamo ora il verdetto degli amici spagnoli…
Nikon D3000 – Canon EOS 1000D – Pentax K-m – Olympus E-450 – Sony A330





Nikon D3000
23 punti su 30 per la Nikon D3000, per le buone caratteristiche generali, l’ottica stabilizzata, il sistema di messa a fuoco ad 11 punti superiore alla concorrenza e la semplicità di utilizzo.
Pentax K-m
19 punti su 30 per la Pentax K-m, messa a fuoco un pò rumorosa e menù poco intuitivi ma per il resto prestazioni ben bilanciate.
Canon 1000D
18 punti per la Canon 1000D, penalizzata dall’ottica usata per il test; per il resto un’ottima reflex per iniziare.
Sony A330
17 punti per la Sony A330; la non esaltante qualità d’immagine viene bilanciata dalla comodità del Live View, schermo orientabile e stabilizzazione d’immagine nel corpo macchina.
Olympus E-450
17 punti a pari merito con la A330; possiede l’ottica con migliore qualità del test, Zuiko 14-42 mm f3.5-5.6, ma soffre per la mancanza della stabilizzazione dell’immagine.